STG44 (AGM)
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STG44 (AGM)
Poco tempo fa ho acquistato un STG44 della AGM, corpo interamente in metallo e calciatura in legno vero.
Al cronografo segna 1,95 Joule (esagerato!) e come ogni "low cost" necessita di drastica riduzione di potenza (BIG, valido giocatore e meccanico dei Tunnel Rats l'ha sotto i ferri).
L'STG44 tra i giovani è forse più conosciuto grazie a videogiochi di guerra come per esempio Call Of Duty.
Per chi non lo sapesse, l'STG44 (anche chiamato MP44) è il "nonno" di tutti i Kalashnikov ed è un'arma tedesca realizzata verso ultimi anni di guerra del secondo conflitto mondiale. I russi ne hanno preso spunto per poi creare gli AK che a loro volta son stati presi come spunto per creare vari fucili odierni come il Beretta AR/SC in dotazione al nostro Esercito.
Foto:
---
Il link qui sotto vi porta ad una guida online da me creata per invecchiare l'STG44 dell'AGM dando lui quel look di fronte vissuto e realismo:
http://www.revgraph.com/reenactor/stg44/trattamento.html
RISULTATO FINALE:
http://www.revgraph.com/reenactor/stg44/stg44_agm_finale_05.jpg
http://www.revgraph.com/reenactor/stg44/stg44_agm_finale_06.jpg
Al cronografo segna 1,95 Joule (esagerato!) e come ogni "low cost" necessita di drastica riduzione di potenza (BIG, valido giocatore e meccanico dei Tunnel Rats l'ha sotto i ferri).
L'STG44 tra i giovani è forse più conosciuto grazie a videogiochi di guerra come per esempio Call Of Duty.
Per chi non lo sapesse, l'STG44 (anche chiamato MP44) è il "nonno" di tutti i Kalashnikov ed è un'arma tedesca realizzata verso ultimi anni di guerra del secondo conflitto mondiale. I russi ne hanno preso spunto per poi creare gli AK che a loro volta son stati presi come spunto per creare vari fucili odierni come il Beretta AR/SC in dotazione al nostro Esercito.
Foto:
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Il link qui sotto vi porta ad una guida online da me creata per invecchiare l'STG44 dell'AGM dando lui quel look di fronte vissuto e realismo:
http://www.revgraph.com/reenactor/stg44/trattamento.html
RISULTATO FINALE:
http://www.revgraph.com/reenactor/stg44/stg44_agm_finale_05.jpg
http://www.revgraph.com/reenactor/stg44/stg44_agm_finale_06.jpg
Re: STG44 (AGM)
da fiero possessore posso dire che sia davvero un ottima replica..
BaRa- Messaggi : 7
Data d'iscrizione : 22.06.09
Età : 33
Località : Briaglia
Re: STG44 (AGM)
Eccovi il link della recensione:
http://tunnelrats.it/forum/viewtopic.php?p=4686#4686
E la recensione:
Di recente mi sono capitati sotto mano due tra i primi esemplari di STG44, replica elettrica della AGM.
Vi vado a presentare una rapiada recensione e guida allo smontaggio.
Estraendo il perno del calcio, alloggio della batteria,
Grazie a Rebus e Riddick che mi hanno dato la possibilità di fare questa recenzione...
e il perno centrale, facilmente removibile solo dopo aver tolto l'Oring di tenuta,
procediamo a togliere il compechio che ripara il gruppo hop-up svitando le tue viti a brugola (2,5 e 3, quella all'estrema destra e quella in centro, la vite a sinistra è puramente estetica) e la vite che regge lo sgancio caricatore (occhio alla molla è molto dura)
Ecco che appare il gruppo hop-up. Seria e M4 pezzo unico in plastica, di buona fattura. Una forte molla tiene premuto il gruppo contro il gearbox ma a differenza dell' m4 non ci sono guide che impediscano la rorazione del gruppo, infatti applicando una certa forza riusciamo a farlo ruotare di 90° ma solo in un senso, dall'altro si muove di pochi gradi. Credo che sia molto diffice che il gruppo hop-up ruoti da solo in quanto la molla che lo tiene in trazione è molto dura e rende la rotazione assai difficoltosa.
Il gommino dell'hop-up è di pessima qualità quindi consiglio di sostituirlo.
Prosegiuamo col rimuovere la piccola vite torx n°9 in fondo all'impugnatura
e il perno di ottone che si può scorgere nel foro dove incastra il calcio
Il coperchio viene via molto facilmente ed ecco che siamo arrivati al gearbox
Procediamo tenedo premuto il gruppo hop-up contro la canna mentre facendo un po di forza verso il basso sulla parte posteriore del gearbox, particolare attenzione da rivolgere ai cavi che potrebbero rimanere pizzicati.
Svitando la vite a brugola si aspotra anche il coperchio inferiore cosi che rimane solo più il gearbox.
Particolare è l'attacco del morore al gearbox, una sorta di gabbia come il 3gen ma molto più ridimentale. La regolazione del motore viene effettuata mediante due viri a brugola poste sul tappo posteriore che premono non sul centro del morore ma sui due lati del fondello che rimane irimediabilmente segnato...
Svitando le 4 viti che tengono il tappo posteriore al resto della gabbia e le due viti sul gearbox, si sfila facilmente il motore.
Un motore dai colori simili al Marui ma con più ridotto numero di giri.
Lode positiva al fatto che il pignone è fissato all'albero motore mediante un grano a brugola cosi da renderne facile la sostituzione.
Sfilare il gruppo hop-up è una sfida... non vi è modo al di fuori di imprimere una leggera forza con un cacciavite in modo ma sollevarlo sopra la scocca metallica e poterlo sfilare, ma non del tutto perche la scocca posteriore non permette di sfilare canna e gruppo assieme, infatti è necessario ora sfilare la canna dal gruppo ed estrarli separatamente.
Rimontare il tutto è ancora più complicato infatti dobbiamo infilare la canna con il gommino e poi il gruppo ma privo di pressore! Una volata risistemato il gruppo hop-up al suo posto, facciamo ruotare in senso orario il gruppo cosi che aprendo lo sportellino dello scrico proiettili riusciamo a inserire il pressore e richiudere la meccanica...
Pe poter smontare in tutte le sue parti l'STG44 è necessario svitare la brugola all'interno del perno dell'asta ti armamento
svitare il tappo del recupero gas e far saltare con un punzone i due perni della taca di mira
Una volta tolto il tappo del recupero gas è necessario svitare il perno della molla dell'asta ti armamento cosi da poterla sfilare dal fondo.
Ma parliamo ora della meccanica
Il gearbox è di alluminio verniciato estenamente di nero, non presenta particolari riforzi che ne pregiudicheranno perciò la durata nel tempo ma gli ingranazzi sono ben fatti, classico taglio cinese, molto simili all'A&K ma all'apparenza di buon materiale.
Il cilindro è in acciaio lucidato mente il pistone è in materiale plastico di medio/bassa qualità. Salta subito all'occhio che manca il secondo dente del pistone, classica conformazione dei pistoni per hi-speed ma vista la scarsa dimensione del primo dente e la scarsa qualità dei materiali non lo metterei alla prova...
Grande lode al gruppo aria, con lo spingi pallino inserito la tenuta è perfetta!!!
Particolarità del gearbox sono le boccole piene da 8mm, il materiale è apparentemente ottone dal colore ma non posso esserne certo.
Il reggimolla e la testa non sono cuscinettati e con la molla di serie il cronografo segnava 1,94J...
Ho sostituito la molla con una sp85 della Guarder, il pallino usciva a 80 m/s cioè 0,8J con una sp90 il cronogavo diceva 0,9J.
Grossi intervento migliorativi, al di fuori del gruppo hop-up, non sono necessari se non si ha troppe pretese dal lato prestazionale, visto anche il tipo di ASG tipicamnete da collezione come l'MP44 o il KAR98...
Un po di dati:
Peso: 4,2 Kg a secco (senza batteria e caricatore)
Lunghezza: 957 mm
Capacità caricatore: 450 BB circa
Potrenza: 0,90J (con molla sp90)
ROF: 10 BB/sec (8,4V originale e molla sp90)
L'aspetto estetico e stato curato da Rebus, sono stati invecchiari e scuriti i legni e resi visibili i segni di usura su tutto il corpo dell'asg, così è come appare prima del trattamento
così dopo
http://tunnelrats.it/forum/viewtopic.php?p=4686#4686
E la recensione:
Di recente mi sono capitati sotto mano due tra i primi esemplari di STG44, replica elettrica della AGM.
Vi vado a presentare una rapiada recensione e guida allo smontaggio.
Estraendo il perno del calcio, alloggio della batteria,
Grazie a Rebus e Riddick che mi hanno dato la possibilità di fare questa recenzione...
e il perno centrale, facilmente removibile solo dopo aver tolto l'Oring di tenuta,
procediamo a togliere il compechio che ripara il gruppo hop-up svitando le tue viti a brugola (2,5 e 3, quella all'estrema destra e quella in centro, la vite a sinistra è puramente estetica) e la vite che regge lo sgancio caricatore (occhio alla molla è molto dura)
Ecco che appare il gruppo hop-up. Seria e M4 pezzo unico in plastica, di buona fattura. Una forte molla tiene premuto il gruppo contro il gearbox ma a differenza dell' m4 non ci sono guide che impediscano la rorazione del gruppo, infatti applicando una certa forza riusciamo a farlo ruotare di 90° ma solo in un senso, dall'altro si muove di pochi gradi. Credo che sia molto diffice che il gruppo hop-up ruoti da solo in quanto la molla che lo tiene in trazione è molto dura e rende la rotazione assai difficoltosa.
Il gommino dell'hop-up è di pessima qualità quindi consiglio di sostituirlo.
Prosegiuamo col rimuovere la piccola vite torx n°9 in fondo all'impugnatura
e il perno di ottone che si può scorgere nel foro dove incastra il calcio
Il coperchio viene via molto facilmente ed ecco che siamo arrivati al gearbox
Procediamo tenedo premuto il gruppo hop-up contro la canna mentre facendo un po di forza verso il basso sulla parte posteriore del gearbox, particolare attenzione da rivolgere ai cavi che potrebbero rimanere pizzicati.
Svitando la vite a brugola si aspotra anche il coperchio inferiore cosi che rimane solo più il gearbox.
Particolare è l'attacco del morore al gearbox, una sorta di gabbia come il 3gen ma molto più ridimentale. La regolazione del motore viene effettuata mediante due viri a brugola poste sul tappo posteriore che premono non sul centro del morore ma sui due lati del fondello che rimane irimediabilmente segnato...
Svitando le 4 viti che tengono il tappo posteriore al resto della gabbia e le due viti sul gearbox, si sfila facilmente il motore.
Un motore dai colori simili al Marui ma con più ridotto numero di giri.
Lode positiva al fatto che il pignone è fissato all'albero motore mediante un grano a brugola cosi da renderne facile la sostituzione.
Sfilare il gruppo hop-up è una sfida... non vi è modo al di fuori di imprimere una leggera forza con un cacciavite in modo ma sollevarlo sopra la scocca metallica e poterlo sfilare, ma non del tutto perche la scocca posteriore non permette di sfilare canna e gruppo assieme, infatti è necessario ora sfilare la canna dal gruppo ed estrarli separatamente.
Rimontare il tutto è ancora più complicato infatti dobbiamo infilare la canna con il gommino e poi il gruppo ma privo di pressore! Una volata risistemato il gruppo hop-up al suo posto, facciamo ruotare in senso orario il gruppo cosi che aprendo lo sportellino dello scrico proiettili riusciamo a inserire il pressore e richiudere la meccanica...
Pe poter smontare in tutte le sue parti l'STG44 è necessario svitare la brugola all'interno del perno dell'asta ti armamento
svitare il tappo del recupero gas e far saltare con un punzone i due perni della taca di mira
Una volta tolto il tappo del recupero gas è necessario svitare il perno della molla dell'asta ti armamento cosi da poterla sfilare dal fondo.
Ma parliamo ora della meccanica
Il gearbox è di alluminio verniciato estenamente di nero, non presenta particolari riforzi che ne pregiudicheranno perciò la durata nel tempo ma gli ingranazzi sono ben fatti, classico taglio cinese, molto simili all'A&K ma all'apparenza di buon materiale.
Il cilindro è in acciaio lucidato mente il pistone è in materiale plastico di medio/bassa qualità. Salta subito all'occhio che manca il secondo dente del pistone, classica conformazione dei pistoni per hi-speed ma vista la scarsa dimensione del primo dente e la scarsa qualità dei materiali non lo metterei alla prova...
Grande lode al gruppo aria, con lo spingi pallino inserito la tenuta è perfetta!!!
Particolarità del gearbox sono le boccole piene da 8mm, il materiale è apparentemente ottone dal colore ma non posso esserne certo.
Il reggimolla e la testa non sono cuscinettati e con la molla di serie il cronografo segnava 1,94J...
Ho sostituito la molla con una sp85 della Guarder, il pallino usciva a 80 m/s cioè 0,8J con una sp90 il cronogavo diceva 0,9J.
Grossi intervento migliorativi, al di fuori del gruppo hop-up, non sono necessari se non si ha troppe pretese dal lato prestazionale, visto anche il tipo di ASG tipicamnete da collezione come l'MP44 o il KAR98...
Un po di dati:
Peso: 4,2 Kg a secco (senza batteria e caricatore)
Lunghezza: 957 mm
Capacità caricatore: 450 BB circa
Potrenza: 0,90J (con molla sp90)
ROF: 10 BB/sec (8,4V originale e molla sp90)
L'aspetto estetico e stato curato da Rebus, sono stati invecchiari e scuriti i legni e resi visibili i segni di usura su tutto il corpo dell'asg, così è come appare prima del trattamento
così dopo
Re: STG44 (AGM)
Cavolo BIG, ti assicuro che è la recensione tecnica più bella che abbia mai letto!
Dettagliata e ben curata, professionale a dir poco! Complimentissimi!!!!
Lavoro eccellente come Meccanico e come Recensore!
Re: STG44 (AGM)
Ottima recensione e ottimo invecchiamento!
Nikodemus48- Messaggi : 73
Data d'iscrizione : 08.07.09
Età : 37
Località : Udine
Re: STG44 (AGM)
Sabato 18 Luglio 2009 - Test in combat
Testato in combat l'STG44 con gommino hop up della Systema e depotenziamento a 0,9 Joule.
Ottima asg, i caricatori pescano perfettamente e svuotano fino all'ultimo pallino!
Testato in combat l'STG44 con gommino hop up della Systema e depotenziamento a 0,9 Joule.
Ottima asg, i caricatori pescano perfettamente e svuotano fino all'ultimo pallino!
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