Lo SPECIALISTA 2 - Operazione OCTOPUS - BOOK

Questo è il book del torneo:

Comando originatore :
HQ: A.s.d “La Centuria Softair Genova”
Località di diramazione: Bardineto e limitrofi (SV)
GDO: 3-4-5 Giugno 2011
Cartografia e fuso orario:
Scala 1:25000 Datum: UTM Euro1950 UTC+1

1) SITUAZIONE
1.1 Presupposto strategico :
Il gruppo terroristico “Say alayhid” ha rivendicato oggi 03/02/2011, l’ennesimo devastante attentato che sta flagellando da tempo i convogli Statunitensi.
Abdel Wahid è il Mullah a capo di questo gruppo di fanatici religiosi, anti Americano da sempre, accusa gli occidentali di violentare la cultura Islamica e li considera pertanto invasori..
I marines non riescono più a far fronte ai continui attacchi sferrati dai terroristi, il governo ritiene la situazione intollerabile.
Vani sono risultati i vari tentativi di ricerca del Mullah, l’intelligence non riesce, nonostante abbia svariati agenti infiltrati, a fornire informazioni precise sul luogo di stazionamento di Wahid.
Parallelamente sulla scena da qualche anno, è apparsa Camille Black, che dopo la morte in azione del padre, ha preso in mano le redini della “Ravenwood private security firm”, società di pmc molto conosciuta nel settore. Non è stato facile per una donna farsi accettare in un mondo cruento come quello dei contractor. Una giovane e bella donna non avrebbe mai avuto il rispetto dei suoi uomini se non avesse dimostrato più e più volte sul campo il suo valore. Con alle spalle svariate decine di missioni concluse brillantemente, Camille ha portato la “Ravenwood” ad essere considerata una tra le società pmc più concrete ed affidabili attualmente su piazza.
Forze amiche: il governo Americano vuole necessariamente porre fine al potere del Mullah Wahid.
Dopo l’ennesima azione sorprendentemente fallita da parte dei Marines, serpeggia il sospetto che all’interno delle varie agenzie di intelligence, ci sia una talpa che tiene informati gli ostili sui movimenti dell’esercito regolare Americano.
Bypassando l’intelligence, in tutta segretezza, il governo ha scelto di affidarsi alla “OPS company”, società per la quale lavorate, affidandogli la missione denominata “Operation Octopus”.
Una fonte sicura, garantisce che Wahid, transiterà e si fermerà per un paio di giorni, presso un campo sospetto da tempo tenuto sotto osservazione, lo scopo primario dell’operazione “Octopus” è uccidere a qualsiasi costo, in quella data, il Mullah.
Ne l’esercito regolare ne tantomeno l’intelligence dovranno sapere della vostra presenza sul territorio.
Agirete sotto copertura e avrete meno di 56 ore per portare a termine con successo l’operazione.
Forze nemiche: il governo Russo per motivi puramente politici ha interesse nel catturare vivo il Mullah ma, non potendo operare direttamente sul campo, ha assoldato la Ravenwood , firmando a Camille Black un contratto di diverse decine di milioni di dollari con l’unico vincolo di catturare
vivo Wahid.
Il Governo Americano è consapevole della presenza sul territorio della Ravenwood, ma non potendo direttamente impedire l’operazione, per motivi diplomatici, ha bisogno che ”OPS Company” faccia il lavoro sporco per conto suo.
I Russi, in questo caso rappresentati da Camille non devono prendere il Mullah vivo per nessun motivo. Camille inizia a diventare un personaggio scomodo, farla tacere per sempre sarebbe la giusta soluzione.
1.2 Presupposto tattico :
a) forze nemiche: il numero e le caratteristiche degli ostili, sono imprecisati.
Sapete di per certo che:
- I fondamentalisti Islamici vi sono ostili e faranno di tutto per eliminarvi;
- I Marines non sanno nulla della vostra presenza e comunque non devono pagare per gli errori del proprio Governo, quindi cercate di non ingaggiarli.
- Camille farà di tutto per prendere vivo prima di voi il Mullah, tranne i Marine, è ostile a tutti coloro che si mettono sulla sua strada, sapete già come comportarvi.
- I Russi vi sono ostili, non esitate ad eliminarli.
b) forze amiche: sul campo sarete soli, non riceverete aiuti da nessuno. Dal momento in cui sarete infiltrati potrete contare solamente su voi stessi e sulle vostre conoscenze. Fino alla settimana che precede l’infiltrazione però, riceverete comunicazioni e aggiornamenti tramite un canale sicuro dall’agente Nathan, nome in codice “Free”.

2) MISSIONE
2.1 Denominazione e assegnazione missione: “Operation Octopus”
2.2 Intento del comando
a) Obiettivo primario: il vostro scopo è di uccidere a qualsiasi costo e con qualsiasi mezzo il Mullah Wahid, senza compromettere la vostra copertura.
b) Ordine di missione: il Mullah con i suoi seguaci, Camille Black e alcuni agenti corrotti dell’FBI vi sono ostili, la vostra operazione avrà dunque molteplici mire. Assai importante sarebbe stilare un rapporto completo su l’intera operazione svolta dall’infiltrazione in poi (* chiarimenti in seguito).
E’ caldamente consigliato lo svolgimento della missione per quanto possibile in stealth, cercando di evitare l’ingaggio con i marines (considerati come contro interdizione) e sempre mantenendo la copertura che vi siete creati per entrare in area operativa (* chiarimenti in seguito).
2.3 Limite settore operativo
Il limite operativo AO sarà evidenziato nelle mappe che riceverete in fase di briefing.
Mantenendo un profilo basso e nel pieno rispetto delle persone estranee alla manifestazione, l’area che circonda l’agriturismo sarà accessibile per tutta la durata della gara.
2.4 Modalità di coordinamento
Data e orario di arrivo:
a) prima fase di gioco (prove di intelligence, gara tiro e mini combat) 03/06/2011 ore 08.00,
con termine alle ore 18.30 circa.
b) seconda fase di gioco (gara 24h + X) 04/06/2011 ore 09.00, con termine il giorno 05/06/2011
alle ore 12.30 circa.
c) Il punto di infiltrazione è comune per tutte le A.S.D. partecipanti e sarà varcabile solo ed esclusivamente dopo aver assistito al briefing, eseguito le prove cronografo, la chiusura delle asg con i sigilli e la compilazione di eventuali moduli.
d) L’esfiltrazione finale per ritenersi valida dovrà essere portata a termine con la squadra al completo (salvo eventuali operatori ritirati) e con tutto il materiale con cui si è infiltrata.
Tassativamente vietato abbandonare rifiuti di qualsiasi genere sul campo di gioco.

3) ESECUZIONE
3.1 Concetto d’azione :
a) Navigazione libera.
b) Non ci sono particolari regole di ingaggio, piena libertà d’azione e di pianificazione.
A discrezione di ogni operatore come, quando e se ingaggiare la difesa.
c) Le coordinate dei vari obj e la mappa dell’AO vi saranno fornite in fase di briefing
la mattina del sabato.
d) Ricordiamo a tutti che nei vari obj, la richiesta di luce verde va effettuata a circa 100 mt. di
distanza.
e) Su tutti gli obj oltre all’eliminazione del nemico, cercate indizi, prove, documenti, necessari al
governo per poter giustificare la vostra operazione.
3.2 Azione :
OBJ1
Richiesta luce verde: CH 25 / 26
Tempo di conseguimento 15 min.
Alcuni terroristi hanno allestito un piccolo avamposto su una collina poco distante dalla strada principale, sappiamo che custodiscono un lanciarazzi RPG7 dentro una cassa, ma possiamo solo supporre quali siano le loro intenzioni. Eliminate i terroristi, prendete possesso dell’arma e quando i mezzi dei ribelli si avvicinano fate fuoco sulla jeep contrassegnata (* chiarimenti in seguito).
OBJ2
Richiesta luce verde: CH 27 / 28
Tempo di conseguimento 15 min.
Sappiamo di per certo che in questa zona vi sia un centro comunicazioni delle forze speciali Russe.
Essi hanno installato delle apparecchiature satellitari e vari distorsori elettromagnetici con l’intento di supervisionare i movimenti di Camille Black.
Eliminate gli ostili e disattivate tutti i sistemi operativi che troverete in loco.
In che modo sta a voi capirlo.
OBJ3
Richiesta luce verde: CH 29 / 30
Tempo di conseguimento 20 min.
Sappiamo che i marines custodiscono svariati fascicoli di operazioni segrete non autorizzate dal governo e totalmente illegali. Tra questi ce ne potrebbe essere uno che proverebbe il coinvolgimento di alcuni agenti della Cia in azioni di complotto ai danni del governo. Infiltratevi sotto copertura nella base, cercate di capire dove sono tenuti i vari dossier e trovate quello riguardante eventuali agenti della Cia corrotti (* chiarimenti in seguito).
A quel punto esfiltrate facendo il possibile per non ingaggiare i marines. Quanti uomini entreranno nel campo e con che scusa è un problema che dovete risolvere da voi.
OBJ4
Richiesta luce verde: CH 31 / 32
Tempo di conseguimento 20 min.
OBJ 5
Richiesta luce verde: CH 33 / 34
Tempo di conseguimento 20 min.
Svolgimento OBJ 4 e OBJ 5
Le forze di intelligence vi hanno dato informazioni precise, il Mullah Abdel Wahid potrebbe nascondersi in uno dei due grossi campi ribelli segnalati (Obj 4 oppure Obj 5). Non avrete la certezza di trovarlo finchè non attaccherete i campi. Tenete bene a mente che un’altra occasione così non l’avrete, uccidete il Mullah in qualsiasi modo riteniate idoneo. A vostra scelta se ingaggiare tutta la difesa o no, a vostra discrezione se salvare qualcuno o prelevare qualcosa dai campi. Forse fare delle foto potrebbe risultare utile. Prestate attenzione, nel campo sono presenti alcuni Kamikaze che si preparano a colpire e parecchi ribelli ben armati e motivati.
OBJ6
Richiesta luce verde: CH 35 / 36
Tempo di conseguimento 20 min.
Campo di Camille Black, lei non deve assolutamente prendere prima di voi il Mullah.
Il vostro scopo è di ucciderla, anche se non sarà così semplice. Durante le fasi di intelligence potreste trovare informazioni utili per il conseguimento facilitato dell’obj.
OBJ7
Non richiesta luce verde.
Nessun limite di tempo.
Nell’area indicata nella coordinata, possono essere presenti fino a 4 cartelli aventi dimensione 60x60, appuntatene il contenuto e presentarlo in fase di de-briefing.
Ogni singolo cartello verrà ritenuto esatto solo se la trascrizione risulterà corretta al 100%.
OBJ8
Non richiesta luce verde.
Nessun limite di tempo.
Nell’area indicata nella coordinata, possono essere presenti fino a 3 cartelli aventi dimensione 60x60, appuntatene il contenuto e presentarlo in fase di de-briefing.
Ogni singolo cartello verrà ritenuto esatto solo se la trascrizione risulterà corretta al 100%.
N.B. i cartelli non saranno i classici simboli nato e neanche sigle alfanumeriche.
In fase di de-briefing verrà fornito ad ogni club partecipante un questionario da compilare con tutte
le informazioni trovate sui vari obj.

4) SOSTEGNO LOGISTICO
4.1 Comunicazione con HQ:
Ogni A.S.D. partecipante deve necessariamente avere con se un cellulare durante la manifestazione per casi di emergenza. Il numero di tale cellulare va reso noto all’organizzazione al momento del briefing.
Verrà assegnato ad ogni club un canale radio per eventuali comunicazioni, da mantenere per tutta la durata della manifestazione.
4.2 Materiali e servizi:
Equipaggiamento e dotazioni: consigliamo l’uso dello zaino, di un taccuino per gli appunti, di un pennarello indelebile, di una macchina fotografica digitale, di un cacciavite a taglio medio e tutto il necessario per la navigazione.

5) NORME DI GIOCO
Le asg non potranno avere potenza superiore ai 0.99 J.
Le prove crono saranno effettuate ad inizio gara e a campione sui vari obj senza preavviso.
Contro interdizione
Nel caso in cui perdiate l’ingaggio, la contro resterà 5 minuti ferma a presidio dell’area dov’è avvenuto lo scontro, con atteggiamento vigile e aggressivo. La squadra attaccante dovrà tornare sui propri passi ed aggirare gli ostili. Sia ben chiaro che siete da subito nuovamente ingaggiabili.
Nel caso in cui vinciate l’ingaggio, la contro resterà 5 minuti ferma e non vi potrà ingaggiare fino allo scadere del tempo. La squadra attaccante può proseguire per la propria strada.
Allo scadere dei 5 minuti sarete nuovamente ingaggiabili.
Per qualsiasi chiarimento resto a disposizioni.

Queste sono le prime informazioni che ci hanno inviato.

Da aprile fino ad ora abbiamo portato avanti delle prove di intelligence che abbiamo brillantemente superato, da queste prove sono emerse delle informazioni sulla giornata del venerdì e questo è più o meno il resoconto di quello che dovremo fare:

PROGRAMMA DEL VENERDI

Appuntamento
Ogni squadra in gioco, dovrà presentarsi venerdì 3 giugno, al completo e necessariamente in abiti civili, all’orario e nel luogo che verrà comunicato successivamente tramite e-mail.
Il primo contatto con cui tratterete, sarà per tutta la giornata il vostro unico punto di riferimento, ogni missione che svolgerete farà capo e andrà relazionata a lui.
Le operazioni inizieranno circa alle ore 7.00 e ogni squadra seguirà la propria tabella orari.
Dopo aver ricevuto informazioni e materiale utile per il proseguo delle vostre indagini, la mattinata si dividerà in due fasi e terminerà, per tutti, alle ore 13 circa.
Recupero informazioni
La prima fase vi vedrà coinvolti in operazioni a basso profilo in un piccolo centro abitato, sempre in abiti civili e completamente disarmati. Qui potrete muovervi liberamente con il mezzo che preferite, alla ricerca di ciò che vi verrà richiesto. A vostra discrezione se e come agire, non avete vincoli di nessun tipo. Tenete bene a mente però che sarete disarmati.

Combat a scenari
Nella seconda fase passerete all’azione vera e propria, in completo assetto combat e armati per svolgere operazioni in ambito semi urbano e boschivo. Potrete utilizzare una sola asg, tutti gli altri operatori potranno essere armati unicamente di pistola.
L’infiltrazione in area operativa avverrà per via fluviale, mentre l’estrazione avverrà su ruota. Terminati i combat avrete ancora una missione da svolgere. Solo una parte del team sarà coinvolta direttamente e la prova richiederà una grande capacità interpretativa, una buona elasticità mentale e una minima parte di improvvisazione.
Consigliamo di valutare attentamente l’aspetto fisico e il vestiario della persona che vi verrà indicata dall’agente Free nel Dossier chiamato “Big Green”.

Gare di tiro
Dopo la pausa pranzo, nel primo pomeriggio si riprenderà con le gare di tiro dinamico e i percorsi misti con vari coefficienti di difficoltà.
Ogni club vedrà impegnati tutti i suoi componenti contemporaneamente o a coppie nelle varie prove previste sui diversi campi.
I percorsi prevedono, tiro con fucile, tiro con pistola, prove fisiche e prove tecniche sotto pressione. I requisiti richiesti sono velocità di esecuzione, precisione, fisicità e capacità di ragionamento in situazioni di stress e pericolo immediato.
Al termine delle prove, ogni club effettuerà un mini de-briefing relativo alle operazioni svolte sia da casa che quelle della giornata.

Cena e briefing
Due degli organizzatori saranno a vostra disposizione per eventuali domande o chiarimenti.
Alle ore 21 circa vi verrà offerta la cena di benvenuto compresa nella quota d’iscrizione, a base di piatti tipici genovesi.
Seguirà il briefing pre gara, la spiegazione generale e i chiarimenti sulla missione che andrete a svolgere, la consegna delle buste con le coordinate dei vari obj, la mappa dell’area operativa, gli orari di infiltrazione di ogni team e il luogo di inizio operazioni.

Materiale necessario
Per svolgere le prove della giornata, è richiesto un minimo di materiale obbligatorio tra cui:
- bussola
- gps stradale
- gps terrestre
- taccuino per appunti
- macchina fotografica digitale
- registratore o telefonino che possa registrare conversazioni
- minimo 4 pistole (a vs. discrezione se elettriche, a gas o a CO2)
- asg (eventualmente anche bolt action se lo ritenete opportuno)
- occhiali protettivi
Buon divertimento a tutti e che vinca il migliore.

Invece queste sono le informazioni che abbiamo guadagnato per la giornata del Venerdì:


Buongiorno Sierra, complimenti per il lavoro svolto fino a qui.
Le mie indagini sono proseguite parallelamente alle vostre e tramite
"amicizie" sono entrato in possesso di un rapporto top secret della Cia che
dovete necessariamente leggere.
L'agente della Cia che ha stilato il rapporto non aveva abbastanza elementi
per ricondurre il personaggio della foto a qualcuno o a qualcosa, ma io si.
Tramite un ns. informatore, ora so di per certo che l'uomo ritratto in quella
foto, è un agente di cui si serve spesso la Cia per compiere trattative,
pagamenti e scambi non del tutto legali o comunque legati a traffici poco
chiari.
Il giorno e la coordinata riportate dietro alla foto non sono altro che data e
luogo del suo prossimo incontro, ancora però non sappiamo con chi si debba
vedere.
Osservate attentamente la foto, studiate com'è vestito e quali accessori porta
con se, perchè presto prenderete la sua identità
Tenete bene a mente che i dettagli faranno la differenza se verrete coinvolti
in un'eventuale operazione sotto copertura.
Ulteriori informazioni vi verranno fornite in seguito in loco, per ora
preparate tutto ciò che ritenete necessario per prendere fisicamente il posto
dell'uomo in foto.
-"Free"-

OGGETTO: Operation “Big Green”
LUOGO: xxx xxx
DATA: 15/03/2011
ORA: 09.00
PROT: 117D/5RR
Agente supervisore: Mr. Xxx xxx xxx
Dopo l’ennesima clamorosa operazione fallita nel campo dell’antiterrorismo, l’agenzia ha incominciato a sospettare che alcuni agenti potessero essere corrotti e non più fedeli agli Stati Uniti. Serpeggia il timore che svariati operativi, forniscano, in cambio di denaro, informazioni sensibili ai terroristi relative alle indagini e alle operazioni in corso, forse attirati da sicuri ingenti guadagni offerti dal nemico. Prima di muovere accuse così gravi però, bisogna averne la certezza, dunque la commissione mi ha chiesto di indagare su tre agenti, Lightman, Robinson e Jhonson e di raccogliere indizi e prove su un loro eventuale coinvolgimento. La vicenda è sicuramente più vasta e include senza dubbio altri agenti, che però per il momento non siamo in grado di identificare.
Per svolgere la mia indagine mi avvarrò della collaborazione dell’agente Stone, che conosce molto bene gli altri tre agenti e sicuramente non è coinvolto in queste losche vicende.
Rapporto di missione
Analizzando i conti bancari dei tre agenti in questione e guardando i movimenti degli ultimi 16 mesi, mi sono reso conto che qualcosa non andava.
Interfacciandoli a diverse operazioni svolte, ho notato uno strano parallelismo tra alcuni esigui accrediti da parte della Swiss National Bank e recenti operazioni fallite, mirate alla cattura di terroristi legati direttamente al movimento di “Say alayhid”.
Le cifre piuttosto elevate accreditate agli agenti e la mancanza di causale mi portano a riflettere. In più le date di accredito hanno una particolare relazione tra loro. Il primo accredito avviene sempre i giorni che precedono la probabile chiusura di un caso che successivamente fallirà
in maniera anomala. Il secondo accredito a caso concluso, quasi fosse una ricompensa per
il lavoro svolto.
Furbescamente i tre agenti hanno sempre ritirato, pochi giorni dopo l’accredito, il denaro sospetto in contanti e inesorabilmente ognuno dalla medesima agenzia, probabilmente quella di fiducia.
Osservando i video di sorveglianza però mi sono reso conto che, i prelievi non sono mai stati effettuati di persona dagli agenti, ma sempre da individui estranei e non riconducibili direttamente a loro.
Escludo a priori che qualcuno li abbia incastrati, suppongo che i tre, in modo probabilmente diverso, si avvalgano di persone di fiducia per svolgere determinate operazioni bancarie.
Il giorno 6 marzo ricevo una chiamata dall’agente Stone, in cui mi riferisce di averetrovato prove schiaccianti che incastrerebbero i nostri sospettati e mi chiede di poterci incontrare al più presto.
Il giorno 8 marzo tutti e tre gli agenti hanno ricevuto un accredito dalla solita banca Elvetica, ma ancora non riesco a ricondurre questo versamento a nulla, dato che nessuno dei tre sta svolgendo indagini momentaneamente.
Il giorno 10 Marzo mi sarei dovuto incontrare con Stone in un bar tra la 12esima e Broadway alle 7.30 del mattino, ma 20 minuti prima dell’appuntamento, mi chiama per rimandare e mi dice che mi ha inviato una mail molto importante per il proseguo delle indagini e che gli altri dati comprovanti, me li avrebbe consegnati di persona. Nella mail ricevuta trovo un allegato, è una fotografia in bassa risoluzione (che allego a fine rapporto), che Stone scrive di aver sottratto dall’agenda di Robinson, senza però sapere quale significato avesse. Dietro alla foto venivano riportati i seguenti dati: - Venerdi 3 giugno 2011 - UTM europa 50: 32T0436150 4905650. Ricercando la coordinata, capisco che si riferisce ad un punto ben preciso su un lago, in una località nell’entroterra Savonese, chiamata Osiglia.
Il giorno 14 Marzo la moglie di Stone lancia l’allarme chiamando la polizia, quando, al rientro da lavoro, trova la casa sotto sopra, alcuni fori di proiettile sui muri e diverse macchie di sangue sul pavimento. L’agente Stone con tutta probabilità è stato rapito dopo un’intensa colluttazione.
L’ipotesi del rapimento viene avvalorata da diversi fattori, in primis il ritrovamento del cadavere dell’agente Lightman, che viene rinvenuto a quattro isolati di distanza da casa di Stone.
Sul corpo viene estratto un proiettile proveniente dalla glock di Stone, che probabilmente durante
il tentativo di rapimento ha provato a difendersi. Sappiamo che Robinson e Jhonson sono
sicuramente coinvolti nella vicenda, anche perché sono spariti dileguandosi senza lasciare traccia alcuna. In più Stone diceva di aver trovato indizi inequivocabili sul coinvolgimento degli agenti relativi a traffici con il gruppo “Say alayhid” e il Mullah Wahid.
L’unica pista che possiamo seguire è quella della foto.





- fine rapporto -

Questo invece è l'aggiornamento delle notizie riguardanti il book per la 24h:

LO SPECIALISTA II

OBJ1
Richiesta luce verde: CH 25 / 26
Tempo di conseguimento 15 min.
Alcuni terroristi hanno allestito un piccolo avamposto su una collina poco distante dalla strada principale, sappiamo che custodiscono un lanciarazzi RPG7 dentro una cassa, ma possiamo solo supporre quali siano le loro intenzioni. Eliminate i terroristi, prendete possesso dell’arma e quando i mezzi dei ribelli si avvicinano fate fuoco sulla jeep contrassegnata.
Precisiamo che, il lanciarazzi Rpg-7 alla coordinata che vi verrà fornita lo troverete realmente e si presenterà in questo modo:
ha una forma caratteristica ed è riutilizzabile; dietro al tubo centrale ha un tromboncino per lo scarico dei gas a curvatura variabile, rivestito in legno, e possiede 2 impugnature, una per il grilletto, l'altra solo per controllare meglio il lanciarazzi.





Sono disponibili due sistemi di mira, uno con un elaborato reticolo che serve per dare l'anticipo giusto al tiro in caso di veicolo in movimento o di vento laterale, ed un altro (ausiliario) che calcola solo l'alzo in base alla distanza (quello del tipo sull'M72 come unico sistema).
I terroristi si troveranno su una collinetta rialzata di circa 15/20 mt rispetto alla strada da cui arriverà il convoglio. Dopo aver eliminato gli ostili, preparatevi a fare fuoco verso il mezzo dei talebani, contrassegnato con i cartelli bianchi riportanti scritta “X” su fronte e retro.
Il mezzo, probabilmente un fuoristrada, procederà ad una velocità costante e avrete circa 20 secondi per colpirlo.
Se fallite il primo tentativo potete provare ad effettuare un altro tiro, tenendo presente che ricaricare l’anticarro richiede circa 10 secondi di tempo. Una volta che il mezzo vi transiterà davanti senza essere stato colpito, naturalmente proseguirà la sua corsa senza fermarsi.
Ricordatevi che non tutto è come appare, prestate particolare attenzione agli avvenimenti durante lo svolgimento dell’obj.

OBJ2
Richiesta luce verde: CH 27 / 28
Tempo di conseguimento 15 min.
Sappiamo di per certo che in questa zona vi sia un centro comunicazioni delle forze speciali Russe.
Essi hanno installato delle apparecchiature satellitari e vari distorsori elettromagnetici con l’intento di supervisionare i movimenti di Camille Black.
Eliminate gli ostili e disattivate tutti i sistemi operativi che troverete in loco.
In che modo sta a voi capirlo.
L’antenna di trasmissione/ricezione e i distorsori sono difesi da un sofisticato sistema satellitare di protezione. In caso di manomissione o in caso si cerchi di disattivare l’intero sistema senza un’autorizzazione valida, il programma gestito attraverso il satellite, imporrà l’immediata autodistruzione.
I nostri sforzi per cercare di fornirvi un accesso valido e autorizzato per la disattivazione dell’apparato sono risultati vani, non per questo però rinunceremo alla sua distruzione, solamente agiremo in maniera diversa.
Il vostro compito dunque è variato, individuate nell’area dell’obj 2 l’antenna radar e i vari pannelli di controllo, identificate l’orientamento dell’illuminatore (azimut) e segnatevi la coordinata gps precisa. In seguito riporterete il tutto sul rapporto di fine missione, di modo che con un attacco mirato si possa distruggere il tutto via aerea.





OBJ3
Richiesta luce verde: CH 29 / 30
Tempo di conseguimento 20 min.
Sappiamo che i marines custodiscono svariati fascicoli di operazioni segrete non autorizzate dal governo e totalmente illegali. Tra questi ce ne potrebbe essere uno che proverebbe il coinvolgimento di alcuni agenti della Cia in azioni di complotto ai danni del governo. Infiltratevi sotto copertura nella base, cercate di capire dove sono tenuti i vari dossier e trovate quello riguardante eventuali agenti della Cia corrotti.
A quel punto esfiltrate facendo il possibile per non ingaggiare i marines. Quanti uomini entreranno nel campo e con che scusa è un problema che dovete risolvere da voi.
Nel book vi viene richiesto di crearvi una copertura di modo che, per ottenere le informazioni che state cercando, non dobbiate necessariamente ingaggiare i Marines, che tra l’altro sogno ignari di tutto. La copertura dev’essere credibile e deve reggere da inizio a fine operazione.
Potete scegliere voi con quanti uomini affrontare l’obj e se accompagnare la vostra sceneggiata a travestimenti, documenti o qualsiasi elemento riteniate indispensabile al reperimento delle informazioni in questione.
Riteniamo che queste informazioni vi possano tornare utili:
- Il campo, che si trova in posizione leggermente sopraelevata rispetto alla strada,
si chiama Camp Marshall.
- Il più alto in grado è il Colonnello Mc Donald e sul campo saranno presenti, tra ufficiali e soldati semplici, circa 8/10 persone.
- Il campo è circondato da una recinzione invalicabile elettrificata. Si può disabilitare la protezione solamente dall’interno, tramite un pannello di controllo, la cui chiave è custodita
dal Colonnello in persona (ma l’operazione potrebbe risultare inutile).
Oltrepassare la recinzione da un punto qualsiasi del perimetro, che non sia la porta d’ingresso porterà alla morte immediata.
- L’intera area durante le ore di buio, sarà completamente e fortemente illuminata.
- L’ingresso al campo, che è anche l’unico punto valido d’accesso, sarà sorvegliato per tutta la
durata della manifestazione.
- All’interno del campo potete trovare, una grossa tenda comando, un’infermeria e un archivio dove vengono raccolti i dossier delle varie operazioni svolte sul campo.
- I Marines indosseranno tutti la divisa “multicam”.
L’obj si può conseguire anche:
- sparando, se la copertura che vi siete creati non reggerà;
- sparando direttamente dopo la richiesta di luce verde senza crearsi alcuna copertura.
Ovviamente il punteggio sarà inferiore perché l’obj è stato acquisito ma non come da nostra esplicita richiesta.

OBJ4
Richiesta luce verde: CH 31 / 32
Tempo di conseguimento 20 min.

OBJ 5
Richiesta luce verde: CH 33 / 34
Tempo di conseguimento 20 min.

Svolgimento OBJ 4 e OBJ 5
Le forze di intelligence vi hanno dato informazioni precise, il Mullah Abdel Wahid potrebbe nascondersi in uno dei due grossi campi ribelli segnalati (Obj 4 oppure Obj 5). Non avrete la certezza di trovarlo finchè non attaccherete i campi. Tenete bene a mente che un’altra occasione così non l’avrete, uccidete il Mullah in qualsiasi modo riteniate idoneo. A vostra scelta se ingaggiare tutta la difesa o no, a vostra discrezione se salvare qualcuno o prelevare qualcosa dai campi. Forse fare delle foto potrebbe risultare utile. Prestate attenzione, nel campo sono presenti alcuni Kamikaze che si preparano a colpire e parecchi ribelli ben armati e motivati.
Il vostro scopo primario è identificare ed eliminare il Mullah, l’unico problema è che nessuno possiede sue foto recenti, dato che non appare in pubblico da circa 15 anni.
Ogni tanto un comunicato in radio e a volte qualche video dove viene inquadrato di sfuggita viene messo in rete dai suoi seguaci.
Addirittura qualcuno crede che sia morto da tempo ma che i terroristi usino la sua figura per fomentare la guerra santa.
Siamo certi però che Wahid, porti sempre con se il suo fedele ak47 placcato oro, regalo di suo padre a cui il Mullah tiene infinitamente.





Il gruppo terroristico “Say alayhid” annovera tra le sue fila svariati esperti di esplosivi, alcuni sono dei veri e propri professionisti. Molte volte i marines si sono trovati a dover fronteggiare Kamikaze armati di solo giubbino esplosivo.
I giubbini solitamente sono composti da 3 parti fondamentali:
- l’esplosivo, che risiede sulla parte frontale all’altezza dell’addome. Importantissimo è non tentare di scollegare i cavi gialli che collegano un i vari candelotti, perché questo lo farebbe detonare.
- il detonatore a rilascio che il terrorista stringerà in mano, di primaria importanza è che non tolga mai il pollice dal tasto di chiusura del circuito, la conseguenza sarebbe la detonazione dell’ordigno.
- i cavi di collegamento rosso e nero che danno l’innesco elettrico. Per rendere il giubbino inoffensivo, bisogna necessariamente scollegare i due connettori che li tengono insieme.
Se durante le operazioni, colui che indossa il giubbino venisse colpito, rilascerebbe immediatamente il tasto del detonatore.





Recentemente abbiamo scoperto che, i terroristi, utilizzano questi giubbini non solo per recare quanti più danni possibile ai nemici con l’esplosione, ma anche per distruggere documenti o informazioni sensibili che portano indosso in maniera rapida ed efficace. Effettivamente dopo l’esplosione ogni tentativo di recuperare qualcosa nell’area di 30/40 metri risulta vano.
Se vi si presenterà l’occasione di dover recuperare oggetti o informazioni, cercate a tutti i costi di disinnescare il giubbino prima dell’esplosione oppure di non far rilasciare il detonatore al terrorista finché non avete recuperato e portato al sicuro tutto ciò che cercate.
Due settimane fa circa, dopo un attacco ad un convoglio Statunitense, le agenzie di intelligence hanno messo in circolazione la voce che i terroristi si fossero impossessati di un grande quantitativo di esplosivo ad alto potenziale che i camion stavano trasportando.
Tre giorni fa nel piccolo villaggio di “Kalfed”, i marines hanno ritrovato, durante un’ispezione, una bozza di ordigno non proprio rudimentale. Un complesso marchingegno a pressione che sfruttando principi meccanici e parti elettriche, risulterebbe molto complicato da disinnescare.
Nulla di simile era stato ancora visto dai Marines. Per fortuna l’ordigno era solo abbozzato, ma non escludiamo di poterlo ritrovare in futuro.

OBJ6
Richiesta luce verde: CH 35 / 36
Tempo di conseguimento 20 min.
Campo di Camille Black, lei non deve assolutamente prendere prima di voi il Mullah.
Il vostro scopo è di ucciderla, anche se non sarà così semplice. Durante le fasi di intelligence potreste trovare informazioni utili per il conseguimento facilitato dell’obj.
Come ben sapete Camille è stata ingaggiata per prendere vivo il Mullah, il vostro unico scopo è ucciderla. Come, dove e con che mezzi sarete voi a sceglierlo. State attenti però, il suo campo è difeso da molti uomini, trovarla non sarà così semplice. Se doveste riuscire nel vostro intento, come prova tangibile dovrete fare una foto al cadavere di Camille.
Questo obj è conseguibile soltanto dopo le ore 12.00.
Per darvi dei riferimenti specifichiamo che, gli operatori Ravenwood portano sempre ben visibili, i fregi con il corvo e la spada, sotto forma di patch o di stemma.
Berretto con visiera e maglietta avranno sempre sfondo nero.
Vi alleghiamo alcune immagine sperando di chiarirvi le idee.


“RAVENWOOD” SURVIVAL IS NOT ENOUGH






N.B. Valido per tutta la manifestazione:
potete prelevare fotografare o perquisire chi volete, se l’operazione che state svolgendo non è consentita sarà l’arbitro a dirvelo. Prendete tranquillamente l’iniziativa, avere inventiva vi aiuterà. Ricordatevi che nulla è lasciato al caso e la maggior parte degli obj sono legati tra loro. Il vostro compito è anche quello di trovare indizi che colleghino i vari personaggi tra loro. Ricordate che gli agenti della Cia su cui avete indagato sicuramente saranno in area operativa contemporaneamente a voi.
Avete necessità di una copertura anche per infiltrarsi in area operativa, quindi sicuramente al primo posto di blocco a cui verrete fermati sarete disarmati, ma di questo non preoccupatevi, abbiamo pensato a tutto noi.